Renato Brozzi - Scultura in bronzo "Tacchino"
Pubblicato da Massimo Sarandrea il 5 Agosto 2015
Renato Brozzi (Traversetolo, 7 agosto 1885 – 21 giugno 1963)
“Tacchino”
Scultura in bronzo su base di marmo cipollino
1930 circa
Dimensioni: h. 15,5 cm x p. 18 cm x l. 6 cm - con base h. 26 cm
Firmato in basso sulla base bronzea “R. Brozzi”
Classico esempio dell'operato dello scultore “l'eccelso animaliere”, come lo definiva Gabriele D'annunzio, famoso fin dai primi anni del '900 per questa sua peculiare capacità di rappresentare la natura e gli animali con un'accuratezza e particolare definizione.
Il tacchino in bronzo svela nel ricco piumaggio un'accurata analisi dell'animale che dimostra la passione dello scultore per la visione dal vero della natura, con una meticolosa definizione dei particolari.
Nel 1913 Leandro Ozzola ci manifesta tutte le peculiarità della visione figurativa dell'opera di Brozzi: “Il Brozzi osserva gli animali con lo scrupolo e l'intelletto d'amore di un cinese e di un giapponese. Egli analizza i corpi dei suoi soggetti con una cura e una minuzia che, credo non abbia esempi nell'arte contemporanea.”.